Un video per il Social Lab

Il Faro Social lab è un laboratorio.
Un laboratorio è prima di tutto un luogo dove si “labora”, cioè dove si mettono le mani sulle cose, si fa bricolage, si costriscono cose che prima non esitevano. Intendiamo fare questo, anche se le “cose” saranno digitali. In Faro Social Lab ci sono strutture che già hanno esperienza in questo, specilamente #IZITravel e DicultHer, ma anche altri. Poi è sociale, cioè favorisce le collaborazioni e lo scambio di saperi ed esperienze.

Proponiamo di realizzare un video cooperativo.
Non una semplice lista di video separati elencati di seguito (cioè è il grado zero della cooperazione) ma un video unico realizzato con vari contributi bene integrati tra loro.
E’ relativamente semplice. Quello che serve è questo:

Uno scopo comune chiaro
produrre un videoclip di presentazione del Faro Social Lab della durata massima di 120 secondi.

In che modo?
raccogliendo materiali video dai vari membri del Lab inrteressati
ciascun contriburto deve:
– avere una durata massima di 20 secondi.
– avere un solo argomento scelto preferibilmente (ma non solo, potetet roporne altri) tra i seguenti.

  • VALORIZZARE I SAPERI TRADIZIONALI (fatto! – Faro Venezia)
  • PROGETTAZIONE PARTECIPATA (fatto! – InDiversity)
  • COMUNITÀ PARTECIPANTI (Es. Benedicta?)
  • RISORSE DIGITALI (Es. audioguide, video, mappe interattive, mappe cognirive, realtà aumentata, ecc.)
  • BUONE PRATICHE
  • (anche più di una, es. arte pubblica, passeggiate,
  • INTRECCIARE IDEE LUOGHI PERSONE
  • ANIMAZIONE SPAZI O EDIFICI ABBANDONATI
  • ATTIVITA’ EDUCATIVE
  • AMBIENTE APERTO INFORMALE PARITARIO
  • RETI, COLLABORAZIONI E PARTENARIATI
  • PROBLEMI APERTI

Che tipo di video?
No alle talkig heads, le teste parlanti che spiegano cose complicate: non sono adatte per un “promo” veloce e introduttivo. Evitiamo anche le cose semplicemente auto-promozionali o di promozione turistica pura e sempice. Servono video che “mostrino” un concetto della Convenzione attraverso le immagini. Poi inseriremo anche scritte sovrapposte per aiutare la comprensione, ma le immagini sono la chiave: un video è un mezzo prima di tutto “visivo”, si tratta di parlare per immagini se si vuole fare un video. Se no, è meglio scrivere un testo.

Le diffcoltà principali sono tre:
– iIvideo brevi sono molto più diffcili da fare di quelli lunghi.
– Il montaggio è critico e bisogna saperlo fare.
– Usare immagini per esprimere un concetto.
Ma naturalmente non ci spaventa nulla, neppure imparare cose nuove.

I contributi video possono essere di due tipi:
– video FINITI, cioè già montati e della giusta durata. (entro i 20 secondi)
– Video già publicati di qualunque lughezza che possano essere usati come base per ritagli, da rimonntare poi a cura del Lab.
Il Lab darà una veste estetica comune ai diversi materiali con elementi grafici e musiche “unificanti” rispetto alle particolarità dei singoli clips.

Tecnica
i video dovranno essere minimo in formato 720p (HD, 1280 x 720 px)
oppure 1280p (Full HD, 1920×1080 pixel)
codificati in MP4
i video dovranno inoltre essere “puliti”, cioè disponibili senza scritte incorporate,
sottotoli, low thirds, loghi e simili, intro, outro e simili.

I due primi clips realizzati sono questi.
Sin possono vedere in una raccolta video aperta su VIMEO e dedicata questo profgetto. Il primo è stato realizzato da faro Venezia e il secondo da In diversity ODV che ha maturatro un particolre esperienza nei metodi di di consultazione pubblica e governo partecipato. I due video possono servire come modello da imitare senza bisogno di lunghe spiegazioni. Non considerate i crediti finali che saranno “unificati” nel lavoro finito di 120 secondi

Contatti e supporto
Per altre precisazioni, domande, dubbi ci sentiremo uno-a-uno con chi vorrà provarci.
scrivete nella pagina Facebook del Sociala Lab per questo a Adriano Devita (non puibblico qui la mia mail per evitare lo spam):
https://www.facebook.com/FaroSocialLab