I tre mestieri impossibili indicati da Freud sono il genitore, l’insegnante e lo psicoanalista. Possiamo facilmente aggiungere: “fare un video su Venezia”. Il flusso continuo e inarrestabile delle immagini che i 30.000.000 e passa di turisti annui producono e si sommano alle immagini promozionali prodotte dagli operatori turistici e dalle agenzie pubbliche che fanno marketing territoriale.
Il risultato è quella massiccia colonizzazione del nostro immaginario che ci costringe a pensare a Venezia come sogno e come affare, senza via di scampo.
Ma Benedetta Panisson è riuscita a sfuggire a questa trappola perché ha accecato i veneziani e ha filmato loro – le loro anime – al posto della città. L’accecamento fisico è infatti la condizione del veggente; ciò che gli permette di percepire il flusso degli eventi – entrando in sintonia con esso – oltre l’abbagliante luccichio del mondo.
Come to Venice
documetario d’arte di Benedetta Panisson
Prima visione veneziana Domenica 28 settembre alle ore 11.00, Palazzo Franchetti Venezia.
- Benedetta Panisson
- TRAILER
- Presentazione del curatore Amerigo Nutolo
- Sito del progetto
- Informazioni, commenti e aggionamenti (su Facebook)
- Vincitore del Premio Istituto Veneto per Venezia, 2014, dell’ Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, Venice, Italy.